Immagina questo senso di oppressione allo stomaco e un respiro corto e superficiale che ti impedisce di concentrarti, mentre sei lì, seduto alla tua scrivania, le mani posate sulla tastiera e cerchi di concentrarti su un progetto importante.

Questa sensazione sembra seguirti ovunque tu vada, come un’ombra invisibile che rende ogni attività lavorativa una lotta silenziosa.

Cosa fare quando il respiro corto e il senso di oppressione allo stomaco condizionano la tua giornata

Questa sensazione costante può avere un impatto devastante sulla tua capacità di essere produttivo, creativo e persino amichevole con i tuoi colleghi. 

Non è solo un disturbo fisico, è un circolo vizioso che influisce anche sulla tua mente, rendendo difficile pensare in modo lucido e logico.

In casi come questi la respirazione diaframmatica può darti un sollievo immediato.

È una tecnica che puoi utilizzare ovunque tu sia, sia che tu sia in ufficio, in macchina o in un luogo pubblico. 

Ecco come farlo:

  • Siediti dritto o stai in piedi, mantenendo una postura eretta
  • Inspirando dal diaframma, cerca di inspirare con la pancia, come se dovessi gonfiare un palloncino all’altezza dell’ombelico. Devi sentire la pancia che si gonfia, non il petto che sia alza.
  • Espira lentamente dalla bocca, lasciando uscire l’aria in modo controllato, come se stessi soffiando attraverso una cannuccia
  • Fai questo per un paio di minuti, o comunque finché non senti scemare quel senso di oppressione alla bocca dello stomaco

La respirazione diaframmatica aiuta a calmare il sistema nervoso, alleviare quel senso di oppressione allo stomaco e rendere il respiro più profondo e calmo.

Il ruolo cruciale del diaframma nello stress

Il problema alla base di tutto è questo. Nella società moderna, la vita frenetica e stressante che conduciamo ha un impatto non solo sulla nostra mente ma anche su organi vitali come il diaframma. 

Il diaframma, infatti, il principale muscolo responsabile della respirazione, diventa progressivamente più debole e atrofizzato a causa di questo stile di vita.

Si dà il caso infatti che questo muscolo sia anche il principale “deposito” dove si sedimenta tutto lo stress che accumuliamo ogni giorno.

Non a caso, il tuo respiro corto va di pari passo con un senso di oppressione allo stomaco.

Ecco come tutto torna.

E’ il tuo diaframma che ti sta mandando un segnale: ha assorbito tutto lo stress, non è mai stato correttamente allenato e ha perso per questo tutte le sue funzionalità. 

Questo dà luogo a una serie di problemi come:

  • tachicardia
  • respiro corto
  • senso di oppressione allo stomaco
  • e, inevitabilmente, ulteriore stress e agitazione
Mal di schiena - farmaci

Oltre la respirazione diaframmatica: come risolvere il problema per sempre

Ma dato che non possiamo praticare la respirazione diaframmatica per 24 ore consecutive, è chiaro che bisogna affrontare il problema alla radice.

  • In ogni caso dobbiamo chiederci: come mai devo arrivare a calmarmi con questa tecnica?
  • Cosa c’è nella mia vita che mi procura l’esigenza di usarla?
  • Quali sono le cause reali e come posso risolverle?

Certamente la respirazione diaframmatica non è una pillola magica o un altro rimedio che crea assuefazione, anzi, si tratta di un tipo di pratica assolutamente benefica.

Ma il problema è andare a capire in primo luogo da che cosa è generato questo senso di oppressione allo stomaco, il respiro corto o gli attacchi di panico spesso collegati.

La risposta a queste domande non è solo una questione fisica ma anche mentale.

  • Da un lato, infatti, è fondamentale “riattivare” il diaframma attraverso tecniche come la respirazione diaframmatica, che possono essere integrate facilmente nella tua routine quotidiana
  • Dall’altro, è essenziale intraprendere un percorso per calmare la mente e per cambiare stile di vita

Sono questi infatti i veri responsabili del tuo problema (lo stomaco e il respiro sono solo manifestazioni esteriori con cui il tuo corpo ti parla).

Ecco dove l’approccio olistico di Moveinside può aiutarti.

Attraverso una combinazione sinergica di allenamento fisico e pratica mentale, Moveinside ti aiuta ad affrontare il problema alla radice.

Come?

Costruendo per te un percorso personalizzato che ti aiuta a rafforzare il corpo (e quindi anche il diaframma) e a calmare la mente, attraverso pratiche scientificamente provate che vanno a ridurre lo stress e a riprogrammare le tue abitudini di vita, verso un stile di vita più sano e meno ansiogeno.

In questo modo, non solo stai trattando i sintomi ma anche le cause profonde del tuo disagio. 

Se soffri di:

  • attacchi di panico
  • senso di soffocamento
  • oppressione allo stomaco
  • respiro corto
  • tachicardia
  • dolore al petto
  • fitte intercostali
  • e perfino reflusso gastroesofageo e bruciore di stomaco

Allora intraprendere un percorso con Moveinside ti offrirà gli strumenti per rompere il ciclo di stress e tensione in cui ti trovi, eliminando anche tutti questi sintomi ad esso connessi.

Il risultato? 

Sarai finalmente libero da quel senso persistente di oppressione che accompagna le tue giornate e potrai di nuovo tornare a goderti appieno la vita e a lavorare in modo gioioso e produttivo, senza ansie e senza distrazioni.

Se sei pronto a intraprendere questo viaggio verso un benessere fisico e mentale completo, e ad abbandonare i rimedi temporanei che risolvono solo il sintomo e non la causa…

Ti invito a prenotare il Moveinside check-up gratuito con un nostro esperto che ti aiuterà a capire come risolvere il tuo problema ora e per sempre.

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